Torna alla sezione precedente

Gardaland con la Rete 2016

Sono andato a Gardaland, il 17 aprile 2016.

Sono partito alle 9:00 da Trento con 2 pullman. Arrivato alla punto di ritrovo per la partenza, saluto tutti e Mirko mi dice già con chi sono. Viene verso di me una ragazza, che si chiama Alessia, sosia di Maddalena Corvaglia, solo più giovane. Guardiamo il pullman e siamo su quello più lungo. Giunto al parco, ho subito il piano per la giornata. Incominciamo con Jungle Rapids, un gioco dove l’ambientazione è l’India. Con il gommone si attraversa le rapide del “gange”. Fuga da Atlantide è invece un percorso acquatico nell’immaginaria Atlantide, con discese veloci e poco bagnate. Colorado boat, si va sui tronconi in America, sull’omonimo fiume e anche in questa giostra ci sono discese e acqua. I corsari, è una visione di tutto quello che era il mondo dei pirati, tra arrembaggi, duelli e vita quotidiana, ma attenzione al mostro marino, non fa in realtà paura, si esplora anche un fondale marino. A Ramses il risveglio, siamo in Egitto, davanti al tempio di Abu-sinbel, luogo eretto dopo la battaglia di Quadesh, per ordine dello stesso faraone Ramses. Quando le prime volte vi entravo,  si vedeva come fu scoperta la sua tomba, ma quando compariva lui sapevo che ci sarebbe stato un seguito e questo è l’incrocio tra  antico Egitto e terminator, una lunga battaglia contro mummie trasformate in robot minacciosi e si spara con una pistola speciale, abbattendo anche Ramses. Mi rilassai con il pranzo, nello zaino e passammo per la fantasy zone. Nel cinema 4D, vidi l’ultima avventura di Scrat, il personaggio comico dell’era glaciale, sempre alle prese con la sua ghianda. Ho fatto la giostra dei cavalli, Doremifarm, con animali canterini. L’attrazione che mi piace di più è stata Ramses il risveglio, perché oltre alla mia romanticità, ho dimostrato ai miei amici, il mio lato d’azione e avventura. E’ stata una giornata magica e assai divertente.